Outfit RIO feat. LE: i postumi del Carnevale
La noia della domenica mattina si fa sempre più persistente, anche se si hanno migliaia di cose da fare. Io sono una di quelle persone che fa tutto all'ultimo momento e lascia il tempo di noia al caso. Per dire che faccio sempre quello che mi passa per la testa.
Oggi ho abbinato capi bianchi e neri, un po' per tornare alla moda di due anni fa (se ben ricordate il contrasto andava per la maggiore), vedendo che i negozi di Starplaza ripropongono la cosa.
Ho voluto esagerare con il trucco, ecco il perché del post-carnevale, in quanto ho cercato di imitare una modella che sta per sfilare. Le modelle sono truccate in modo teatrale, non importa che sia esagerato, ridicolo, pallido o addirittura senza make-up, l'importante è che sia contestualizzato con ciò che devono far vedere, la scenografia, la musica, e dulcis in fundo l'abito che devono portare.
Il make up mi è venuto così, di getto, e ora cercherò di memorizzare cosa ho messo prima e cosa dopo, cosicché possiate riprodurlo, magari con colori diversi.
Come ho detto prima, il makeover è in bianco e nero, quindi sono partita subito con il rossetto nero Dot (come tutti gli altri trucchi), ma senza applicarlo in modo eccessivo. Un solo strato.
Per le sopracciglia ho usato una matita rosso scuro tendente al marrone, in modo tale da creare un contrasto e una certa "sorpresa" per chi guarda, avreste benissimo potuto metterle verdi o blu (sempre colori non troppo chiari).
Per incuriosire il pubblico ho usato il mascara bianco (flacone grosso) e quello blu (flacone lungo). In questo momento si può delineare un chiaroscuro che, visto da lontano, ricorda la fessura della palpebra. Ho cosparso il più possibile l'occhio di ombretto bianco, quasi a donare uno stile elisabettiano alla nostra doll. Attenzione a non esagerare con quest'ultimo, perché poi ne dovrete mettere altro.
Sempre rimanendo sugli occhi ho marcato con dell'eyeliner nero la parte interna centrale dell'occhio, mentre all'esterno ho usato la matita grigioblu (n.b.: TUTTO intorno all'occhio) e ho completato con dell'ombretto beige - anche se visto da qui sembra azzurrino.
Passiamo ora al resto del viso, ho usato il blush bianco (il più chiaro che trovate) nella parte alta delle guance in modo da risaltare la profondità degli zigomi, mentre in basso, come avrete notato, ne ho scelto uno color magenta. Molti pensano che questo colore sia da bambolina o comunque irreale, io invece lo trovo innanzitutto originale, dolce e adatto soprattutto alle doll di pelle chiarissima.
Passiamo ora alla gioielleria, ho usato i capelli di Tress Up (rigorosamente raccolti, in quanto il makeover è elegante e esso rende di più l'idea di grazia se usiamo un'acconciatura raccolta) decorati con un headpiece - onestamente non saprei come chiamarlo in italiano, forse decorazione per capelli? - della marca MS.TQ, ero indecisa tra Princess Golden Headpiece e Gastby Headpiece, stanno bene anche questi se volete provare a cambiare; e degli orecchini Epiphany. Ho puntato anche sull'eccentricità e sul luccichìo di questi gioielli.
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Ho vestito la doll con articoli dell'ultima collezione RIO Chicas, delle calze Limited Edition e scarpe Cheap Monday.
Il vestito è un po' troppo corto per i miei gusti, non perché io voti per le gonne lunghe ma perché con questo taglio sembra un costume da pattinatrice. Promuovo la fantasia a paillettes, rigorosamente non fitte (in quel caso sarebbe sicuramente uguale ad un costume di Carnevale).
Il cappotto bianco, che io sostituirei con una pelliccia un po' più evidente e spessa, caratterizza la nostra modella con uno stile quasi regale, moderno e dinamico.
Le calze LE calzano a pennello, ricordano che anche nell'irregolarità delle paillettes può nascere una sorta di geometria, inoltre snelliscono le gambe. Il bianco quasi trasparente della parte chiara è un tocco a dir poco originale: potrete notare anche voi la differenza, se le calze fossero state opache si sarebbero confuse con il cappotto senza risaltarlo.
Ai piedi delle classiche scarpe con plateau, chiuse alla caviglia, con tacco brillantinato che ricorda sia i bottoni del cappotto che i gioielli e le paillettes del mini vestito.
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Per oggi abbiamo finito, vi auguro una buona domenica!
OrangeTwitter ♥
Oggi ho abbinato capi bianchi e neri, un po' per tornare alla moda di due anni fa (se ben ricordate il contrasto andava per la maggiore), vedendo che i negozi di Starplaza ripropongono la cosa.
Ho voluto esagerare con il trucco, ecco il perché del post-carnevale, in quanto ho cercato di imitare una modella che sta per sfilare. Le modelle sono truccate in modo teatrale, non importa che sia esagerato, ridicolo, pallido o addirittura senza make-up, l'importante è che sia contestualizzato con ciò che devono far vedere, la scenografia, la musica, e dulcis in fundo l'abito che devono portare.
Il make up mi è venuto così, di getto, e ora cercherò di memorizzare cosa ho messo prima e cosa dopo, cosicché possiate riprodurlo, magari con colori diversi.
Come ho detto prima, il makeover è in bianco e nero, quindi sono partita subito con il rossetto nero Dot (come tutti gli altri trucchi), ma senza applicarlo in modo eccessivo. Un solo strato.
Per le sopracciglia ho usato una matita rosso scuro tendente al marrone, in modo tale da creare un contrasto e una certa "sorpresa" per chi guarda, avreste benissimo potuto metterle verdi o blu (sempre colori non troppo chiari).
Per incuriosire il pubblico ho usato il mascara bianco (flacone grosso) e quello blu (flacone lungo). In questo momento si può delineare un chiaroscuro che, visto da lontano, ricorda la fessura della palpebra. Ho cosparso il più possibile l'occhio di ombretto bianco, quasi a donare uno stile elisabettiano alla nostra doll. Attenzione a non esagerare con quest'ultimo, perché poi ne dovrete mettere altro.
Sempre rimanendo sugli occhi ho marcato con dell'eyeliner nero la parte interna centrale dell'occhio, mentre all'esterno ho usato la matita grigioblu (n.b.: TUTTO intorno all'occhio) e ho completato con dell'ombretto beige - anche se visto da qui sembra azzurrino.
Passiamo ora al resto del viso, ho usato il blush bianco (il più chiaro che trovate) nella parte alta delle guance in modo da risaltare la profondità degli zigomi, mentre in basso, come avrete notato, ne ho scelto uno color magenta. Molti pensano che questo colore sia da bambolina o comunque irreale, io invece lo trovo innanzitutto originale, dolce e adatto soprattutto alle doll di pelle chiarissima.
Passiamo ora alla gioielleria, ho usato i capelli di Tress Up (rigorosamente raccolti, in quanto il makeover è elegante e esso rende di più l'idea di grazia se usiamo un'acconciatura raccolta) decorati con un headpiece - onestamente non saprei come chiamarlo in italiano, forse decorazione per capelli? - della marca MS.TQ, ero indecisa tra Princess Golden Headpiece e Gastby Headpiece, stanno bene anche questi se volete provare a cambiare; e degli orecchini Epiphany. Ho puntato anche sull'eccentricità e sul luccichìo di questi gioielli.
Il vestito è un po' troppo corto per i miei gusti, non perché io voti per le gonne lunghe ma perché con questo taglio sembra un costume da pattinatrice. Promuovo la fantasia a paillettes, rigorosamente non fitte (in quel caso sarebbe sicuramente uguale ad un costume di Carnevale).
Il cappotto bianco, che io sostituirei con una pelliccia un po' più evidente e spessa, caratterizza la nostra modella con uno stile quasi regale, moderno e dinamico.
Le calze LE calzano a pennello, ricordano che anche nell'irregolarità delle paillettes può nascere una sorta di geometria, inoltre snelliscono le gambe. Il bianco quasi trasparente della parte chiara è un tocco a dir poco originale: potrete notare anche voi la differenza, se le calze fossero state opache si sarebbero confuse con il cappotto senza risaltarlo.
Ai piedi delle classiche scarpe con plateau, chiuse alla caviglia, con tacco brillantinato che ricorda sia i bottoni del cappotto che i gioielli e le paillettes del mini vestito.
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