Tra musica e storia
Buona domenica!
Nella scorsa puntata ci eravamo lasciati con i ritrovamenti del tamburo, passiamo ora invece all'arpa. Nel Louvre sono infatti presenti bassorilievi risalenti all'epoca sumera e ritraenti strumenti cordofoni del tutto simili ad arpe.
Troviamo poi il primo riferimento scritto alla musica nei testi sacri dell'Ebraismo, in un riferimento che sembra alludere ad un'epoca attorno al 3200/3000 a. C.; qui, parlando di Iubal, si dice che
" ... fu il padre di tutti quelli che suonano la cetra e il flauto" (Genesi 4,21).
La musica aveva dunque funzioni religiose, ma nell'epoca egizia essa assunse anche il carattere di svago.
Preparate i bagagli: Prossimamente ci trasferiremo nell'antica Grecia.
Preparate i bagagli: Prossimamente ci trasferiremo nell'antica Grecia.
Accenniamo soltanto che, nel periodo arcaico (dalle origini al VI sec. a. C.) la musica in Grecia era praticata solo da professionisti del campo: aedi e rapsodi.
E visto che abbiamo nominato i rapsodi... vi lascio con una splendida canzone dei Queen!
Si tratta di Boehmian Rhapsody, per l'appunto.
Scritta da Freddy Mercury per il quarto album del gruppo, A Night At The Opera, del 1975, questa canzone di distingue dalle altre della band per l'assenza di un vero e proprio ritornello. Possiamo invece distinguere diverse parti principali: un'introduzione a cappella, un segmento di ballata che termina con un assolo di chitarra, un passaggio d'opera e una sezione di hard rock. Il tutto crea un complesso unico, nuovo.
E infatti quando fu presentato come primo singolo discografico dell'album, il brano ottenne un enorme successo, rimanendo al vertice della UK Singles Chart per ben nove settimane; vi ritornò poi nel 1991, dopo la morte di Freddy Mercury: permanenza lunga anche quest'ultima, che durò cinque settimane.
Grazie a questo successo Bohemian Rapsody risulta tutt'ora essere il terzo singolo più venduto di sempre nel Regno Unito.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaInteressante l'articolo e molto bella la canzone. I Queen sono bravissimi e Freddy è un mito. In una delle loro canzoni, Princes of the Universe, Freddy diceva " I am immortal, I have inside me blood of kings, I have no rival, no man can be my equal" Penso che tutto ciò sia vero. Anche se Freddy non si riferiva a se stesso. R.I.P Freddy :')
RispondiEliminaInteressante! ^__^
RispondiEliminaHo fatto un salto anche all'articolo precedente e devo dire che conoscere un po' di musica è sempre interessante!
RispondiElimina