Tra musica e storia


Siamo ancora in Grecia, sta iniziando il periodo classico...
Ed è in questo momento che nasce la melodia.

Subentra anche la concezione educativa della musica: secondo Platone la musica serviva per arricchire l'animo come la ginnastica per irrobustire il corpo. Fino a questo momento la teoria musicale era conosciuta solo dal punto di vista matematico; in seguito Aristosseno da Taranto comprese l'importanza dell'udito nella percezione dei suoni.

Nel periodo ellenistico la concezione classica della Musikè greca e il genere tragico entrano in crisi. Così ci spostiamo a Roma. C'è da considerare che i romani conquistarono la Grecia, pertanto trasportarono in patria la cultura greca, che si sostituì a quella etrusca.

Si mantennero comunque sostanziali diversità: rispetto alla semplice raffinatezza della musica greca, eseguita con pochi strumenti che accompagnavano il canto, quella romana era più vivace, eseguita con grandi complessi, caratterizzati dalla massiccia presenza di strumenti a fiato.

La musica non ha più funzione educativa, diventa qualcosa di popolare, associata a feste e divertimenti.

Essa accompagnava infatti molti spettacoli, in primis quelli dei gladiatori.

Lasciamoci così dunque per questa domenica, accompagnati dalla colonna sonora de "Il Gladiatore".




Il brano, intitolato Now we are free, è stato scritto dal compositore Hans Zimmer e interpretato dalla musicista australiana Lisa Gerrard.

La canzone ha ottenuto la candidatura al premio Oscar.


Commenti

  1. Bello questo servizio!!Talvolta può essere interessante scoprire le origini di ciò che ci circonda!!MiriamGirl

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