Guenda e il suo "Bianco" Natale


Quindi tutto fa sospettare che quest’anno il bianco per Natale è glamour, e menomale, penso io, era l’ora!

Principalmente per una mia tendenza minimalista, per cui è sempre meglio togliere piuttosto che aggiungere, e questo mi fa pensare subito che finalmente sarà un Natale in cui sarò autorizzata a “togliere” senza la paura di ferire qualcuno, che ai natali opulenti ci tiene tanto.

Poi, perchè, alla fine, mi da l’idea di rilassatezza, di mente lucida, quindi ho deciso che non mi guarderò affatto intorno... mi vengono in mente albe freddissime e luci taglienti e un profumo di gelo al naso.
Va bene, mi dico, e tu le albe quando le vedi se non quando vai a dormire troppo tardi con nessuna cognizione delle variazioni atmosferiche, delle luci se non perchè infastidiscono un po’ gli occhi e il gelo delle lenzuola non riscaldate? Si, certo, ma mi piace comunque pensare che sia così.. appunto, mi distende mentalmente.

E parlando di bianco, sospetto che sia in bianco anche il mio conto, tanto per essere in linea, e quest’anno i regalini se li scordano tutti. Ma sempre nell’ottica di essere galmour, intendiamoci...
non vorrei mai che pensassero che non seguo le tendenze!

Insomma, il Natale sarà, almeno nel mio immaginario, questa alba lucente e freddissima, ma in realtà saranno come minimo le due del pomeriggio, anche se a me sembra tanto presto e non capisco mica l’esigenza di questa mega-colazione di gruppo tra parenti e amici.
In ritardo, sono in ritardo e questo è l’unico dato di fatto, rischiando di far andare in “bianco” tutto il pranzo e le cerimonie tanto attese.
Non ho di certo il tempo per pensare a quel punto.. neanche alla solita tazza di caffè tripla che mi riconnette in maniera lieve con i dati del mondo oggettivo circostante. Ma, appunto, non ho tempo e mi precipito. E poi manco è del colore adeguato il caffè!

Mi precipito è un eufemismo, vista la mancanza di quella tazza di liquido scuro e profumato, il mio cervello che non arriva e il telefono che squilla perchè c’è chi sta rischiando di morir di fame sul più bello.
E già son scoordinata se mi lasciano fare, figuratevi in queste condizioni!

Insomma, arrivo a casa dei miei con le scarpe in mano, il mio vestitino nero, ma è solo una scelta logistica, perchè pasticciona come sono con il bianco nel giro di un’ora sembrerebbe che avessi indossato una tovaglia da picnic, i collant che sbucano dalla borsa, i miei soliti capelli effetto medusa, ma che mi conferiscono un’aria un po’ folle e il trucco fatto per metà... e quindi cadaverico... sempre tanto per stare in linea con le tendenze. 
Ora facciamo una differenziazione: da una parte ci sono tutti quelli a cui voglio veramente bene, ma che tanto vedo tutti i giorni, e non abbiamo certo molto di più da dirci che in una giornata qualunque, e poi un orda festante che faccio fatica anche a mettere a fuoco.
Ma chi sono???
Oh, oddio, si! Che donna distratta!

Ecco la cerimonia dei baci e abbracci. Mamma! E pensare che di solito non sopporto mai quelli che si baciano in ogni minuto, che vadano o che vengano.
Insomma, ci dobbiamo baciare: baciamoci. 
Perchè sprecare roba preziosa così, non l’ho mai davvero capito. 
E già il mio trucco polare si sta imporporando di tutti i vari rossetti e irritazioni cutanee.. e qui mi stanno già facendo incavolare perchè rovinano consapevolmente la coreografia del “bianco natale” come se niente fosse. Pazienza, vorrà dire che impegnerò il bagno non solo per rifinire i particolari, ma anche per rifare pazientemente tutto quello che ad occhi semichiusi e con tanto impegno avevo provato a fare per loro.
Faranno fila per far pipì, ma poco importa. 

Ecco, prima che svenga qualcuno ci sediamo a tavola e qui ho un vuoto.. propio il bianco che mi passa davanti agli occhi. Menomale che c’è il prosecco a farmi compagnia e la nonna della zia di chissà chi che almeno mi fa morir dal ridere con i suoi universi un po’ sfasati. Si vede che ci siamo allineate! 
Il resto, appunto: "bianco".

Non so come finirà questo Natale immaginario, ma poco dissimile dai tanti trascorsi con la mia veneranda età, ma per essere perfetto, ma propio perfetto, per questa volta ci vorrebbe una bella nevicata di un metro e mezzo circa che mi impedisse propio di uscire dalla porta di casa. 
Sarebbe il Natale più fashion della mia vita!

 dedicato a miss_elly96, mia musa ispiratrice

Commenti

  1. Grazie tesoro, così sapranno da chi andare a bussare :D
    Veramente l'idea era partita da un Bianco diverso... ma che dire... ti adoro proprio perchè sei così!
    BUON NATALE

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  2. Auguri anche da parte mia... buon bianco Natale :D

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  3. abbagliante il tuo natale Guenda!! .. Catastrofico al punto giusto!! .. Come fare? ti comprendo .. e ti sostengo!!! i parenti abbagliano e sparano al bianco, come si fa a farne a meno o sei trendy o non lo sei!!!
    ahahaha!!!

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  4. si.. amori miei.. catastrofico ma è giusto quel che sento in merito a tanti orpelli ^_^ ma quel che mi conforta alla fine è che in qualche modo mi capite!

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  5. il mio natale non ha niente a che fare con il natale religioso, è più un natale fatto per rivedere persone che non vedi tutti i giorni o ritrovarsi con le persone che ami, anche se le vidi tutti i giorni, ma ritagliarsi un giorno "magico" e speciale per stare insieme senza stress esterni.
    Purtroppo la realtà del natale è sempre quella: grandi, infiniti, noiosi, pranzi con i parenti. Ogni volta mi chiedo ma qualcuno si diverte in questo giorno?? bene noi due Guenda non ci divertiremo di certo =)

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